Sabato 15 Agosto, ore 21:00
Piazza del Comune, Assisi

MUSICA CLASSICA E ONTOARTE

PROGRAMMA

Durata concerto 70 minuti ca.

Prima parte:
G.Verdi, Aida – preludio
V. Bellini, Norma – sinfonia
G. Verdi, Giovanna D’Arco – sinfonia
E. Morricone e N. Rota fantasia da colonne sonore.

Seconda parte, M° Meneghetti:

Trascrizione e Direzione delle musiche M° Antonio Meneghetti: M° Sergio Pellegrini
Ulivi di Lizori
Asdarovia
Saudade
Promenade
Metempsi
Evocazione
Estasi

L’ORCHESTRA

Già Orchestra del Teatro Regio di Parma
Nel solco di una storia che affonda le sue radici in una tradizione secolare, l’Orchestra del Teatro Regio di Parma debutta nel gennaio 2000, nell’ambito della Stagione Lirica, con l’opera Lohengrin di Wagner, riscuotendo gli elogi di critica e pubblico. Dal 2002 al 2012 l’Orchestra è stata impegnata in tutte le produzioni liriche, concertistiche (sinfoniche e cameristiche), nei balletti, nelle tournée e nel Festival Verdi del Teatro Regio di Parma, affrontando il grande repertorio operistico, sinfonico e sacro, sotto la guida di alcuni tra i migliori direttori del panorama musicale internazionale: Muti, Maazel, Temirkanov, Bartoletti, Chung, De Burgos, Plasson, Palumbo, Guingal, Renzetti. Molti gli attestati di stima da parte dei direttori, così come i consensi di pubblico e critica specializzata anche internazionale.
Direttori musicali del Teatro Regio di Parma sono stati Bruno Bartoletti (2003-2008) e Yuri Temirkanov (2009 -2012); dello splendido percorso artistico svolto dall’Orchestra del Teatro Regio di Parma col Maestro Bartoletti va ricordata, su tutte, la splendida esecuzione de La Bohème nella stagione lirica 2008; col Maestro Temirkanov indimenticabile lo straordinario successo ottenuto al Festival Verdi 2007 con La Traviata (Premio Abbiati 2007).
All’estero, grande successo hanno riscosso le tournée nel dicembre 2001, con il coro della Fondazione Arena di Verona per le celebrazioni del Centenario Verdiano, ad Annecy, al Bonlieu Scéne Nationale e a Lyon all’Auditorium National; nel luglio 2002 con Nabucco all’Arena di Nimes; nel settembre 2003 in Corea del Sud, con Aida al Jamshil Olympic Stadium e nel settembre 2004 con lo Stabat Mater di Rossini a Marsiglia per il Festival de Musique à Saint Victor; nel novembre 2005 a Città del Messico con l’opera Rigoletto; nel novembre 2006 a Nuova Delhi e Bombay; nel novembre 2007 a Bilbao con l’opera Aida e nel dicembre 2007 a Nuova Delhi; nel marzo 2008 è stata ad Hong-Kong con l’opera Rigoletto; nel maggio 2009 si è esibita al Hessisches Staatstheater di Wiesbaden con Nabucco e nel giugno dello stesso anno a Pechino con Rigoletto; nel 2010 l’Orchestra è tornata a Bilbao (Falstaff a maggio e Il Corsaro a novembre); Orchestra del Regio e Filarmonica di San Pietroburgo insieme in una indimenticabile Messa da Requiem di G.Verdi nella splendida Sala Caijkovski nel dicembre 2011 diretta dal M°Temirkanov e nel maggio 2012 Nabucco a Bilbao, nel rinnovo della collaborazione con l’ABAO della città basca. Nel giugno 2012, altro grande concerto al Lisinski Concert Hall di Zagabria con Barbara Frittoli.
L’Orchestra da Camera ha inoltre collaborato con interpreti di fama internazionale quali Boris Belkin e Nikolay Lugansky.
Grandi appuntamenti del 2013, la Bohème a Bilbao nel mese di maggio e, in settembre. la partecipazione al Festival internazionale della musica e della danza di Bangkok.

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M° Antonio Meneghetti (1936-2013)

Nelle sue espressioni, la musica di Antonio Meneghetti è un momento lirico e attraverso il concerto si vive l’evidenza di stare in un’unica identità, io e tu, io e l’altro, io e l’Essere.
È stato concertista apprezzato a livello internazionale (si è esibito in alcuni dei principali palcoscenici al mondo, tra cui la Sala Bianca del Palazzo Grande di Peterhof a San Pietroburgo, il Teatro dell’Opera di Riga, il Teatro Nazionale Accademico dell’Opera e del Balletto di Ekaterinburgo, l’Auditorium Parco della Musica di Roma), ha avuto nel bagaglio della sua esperienza tutte la formazioni musicali: pianoforte ed organo, la tecnica percussionistica, la spiritualità del gregoriano, la metafisica della musica indiana, il corale polifonico e l’orchestrazione classica e relativa composizione e decomposizione. La sua formazione musicale inizia in Umbria, precisamente ad Assisi.
Il discorso artistico del M° Meneghetti viene da una consumazione di quello che si insegna nelle più serie accademie e come lui stesso affermava: “… ma a quel punto si deve decidere: se si vuol vivere su spazi in avanzamento senza distruggere il precedente, o si deve creare un nuovo universo.”
Coloro che non hanno una conoscenza tecnica della musica o della composizione o di un modo di suonare potrebbero ritenere la musica OntoArte un genere di improvvisazione senza razionalità cosciente. In realtà è lettura diretta di una visione per lui famigliare, dove l’evocazione del trascendente universale viene cadenzato in dialogo con l’In Sé dell’uomo, il progetto base della vita insito in ciascuno di noi.
Ogni passaggio è un calcolo esatto di timbri, di tonalità, che si colorano di molteplici variabili in riferimento ad una precisa intuizione. Non c’è spazio per l’improvvisazione, “si lascia, solo, scivolare dietro apparenze di caso un ordine che sempre è.”
Nell’esperienza di Antonio Meneghetti c’è la capacità di leggere nello spazio di un secondo il pathos musicale.
Allora la musica non è inventata, ma ritrovata.

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M° Sergio Pellegrini
Presidente e Direttore artistico dell’Orchestra del Teatro Regio di Parma, nel 2007 Sergio Pellegrini debutta come direttore d’orchestra, guidando l’Orchestra del Teatro Regio di Parma in vari concerti nei Teatri dell’Emilia Romagna. Dal 2008 dirige nelle tournée in Italia l’East European Philharmonic Orchestra, formazione nata dalla collaborazione fra musicisti provenienti dalle varie orchestre russe, ucraine, moldave e rumene. Ha diretto inoltre per gli Amici della Musica di Milano la Balkan Festival Orchestra nella XVI edizione dei Notturni alla Villa Reale.
Partecipa alla stagione concertistica del 2009 di Bacau, in Romania, dirigendo l’Orchestra stabile “Filarmonica di Bacau”; nel 2010 si esibisce in Portogallo, ad Oporto, dirigendo la Filarmonica di Gaia. Nell’ambito della stagione concertistica 2010/2011 del Teatro Olimpico di Vicenza, dirige l’Orchestra del Teatro Olimpico. Nel settembre del 2011 è stato invitato come Presidente di giuria del 2° Concorso Internazionale di canto lirico della Filarmonica di Sibiu (Romania), invito rinnovato nel 2012.
Con l’Orchestra del Teatro Regio di Parma ha diretto inoltre Solisti quali Nikolaj Luganski (al Festival pianistico internazionale del Teatro Grande di Brescia), Corrado Giuffredi, Andrea Oliva, Andrea Bacchetti e cantanti come Leo Nucci, Luca Salsi, Riccardo Zanellato, Gladis Rossi, Silvia Dalla Benetta e Bruno Ribeiro. Il 9 giugno 2012 ha diretto il soprano Barbara Frittoli con l’Orchestra da Camera del Teatro Regio di Parma al Lisinski Concert Hall di Zagabria.
Ha diretto nel maggio 2012 al Teatro dell’Opera di Galati (Romania) l’opera Traviata e un concerto lirico-sinfonico con la presenza del mezzo soprano Leontina Vaduva; nel giugno ad Irkutsk, capitale della Siberia ha diretto l’opera Rigoletto e un concerto lirico-sinfonico con la Russian Phlarmonic Orchestra di Irkutsk, in occasione dell’Opera Festival Baikal Breath; nel luglio Dirige l’Orchestra Filarmonica di Arad (Romania) nel concerto di chiusura della loro stagione sinfonica; nel dicembre è stato invitato dall’Emilia Romagna Festival con l’Orchestra da Camera del Teatro Regio di Parma a dirigere il Concerto di Natale al Teatro Ebe Stignani di Imola.
In febbraio ha raccolto l’invito degli Amici della Musica di Foligno (PG), dirigendo nella città umbra l’Orchestra da Camera del Teatro Regio di Parma nel concerto d’apertura della stagione concertistica 2013, presso l’Auditorium San Domenico.
Saranno nei prossimi mesi in commercio tre registrazioni discografiche con Desirée Rancatore, Roberto Aronica e Roberto Scandiuzzi e l’Orchestra da Camera del Teatro Regio di Parma, sotto la sua direzione.

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